Disprassie

La disprassia, nota anche come disturbo della coordinazione dello sviluppo, è un disturbo comune che colpisce il movimento e la coordinazione. La disprassia non influisce sull’intelligenza ma può influenzare le capacità di coordinamento, come compiti che richiedono equilibrio, praticare sport o imparare a guidare un’auto. La disprassia può anche influenzare le capacità motorie, come scrivere o usare piccoli oggetti. Le prime pietre miliari dello sviluppo di gattonare, camminare, autoalimentarsi e vestirsi possono essere ritardate nei bambini piccoli con disprassia. Anche il disegno, la scrittura e le prestazioni sportive sono solitamente coinvolte rispetto a ciò che ci si aspetta per la loro età.

L’importanza del medico di famiglia nelle disprassie

Sebbene i segni della condizione siano presenti fin dalla tenera età, i bambini variano ampiamente nel loro tasso di sviluppo. Ciò significa che una diagnosi definitiva di disprassia di solito non si verifica fino a quando un bambino con la condizione non ha 5 anni o più. Se si è preoccupati per la salute o lo sviluppo del bambino è possibile parlare con un medico di famiglia o un operatore sanitario. Se necessario, il medico può intervenire fornendo il migliore indirizzo finalizzato alla valutazione e alla identificazione di identificare eventuali problemi di sviluppo.

Trattamento della disprassia

Non esiste una cura per la disprassia, ma una serie di terapie può aiutare i bambini a gestire i loro problemi. Tra questi viene annoverato l’insegnamento a svolgere attività che trovano difficili, come scomporre i movimenti difficili in movimenti più piccoli e praticarli regolarmente, adattare le attività per renderle più facili, come usare impugnature speciali su penne e matite in modo che siano più facili da impugnare. Sebbene la disprassia non influisca sull’intelligenza di un bambino, può rendergli più difficile l’apprendimento e potrebbe aver bisogno di ulteriore aiuto per tenere il passo a scuola. Il trattamento per la disprassia sarà personalizzato per il bambino e di solito coinvolge un numero di diversi professionisti sanitari che lavorano insieme.


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