Disturbi generalizzati dello sviluppo psico-motorio

La presenza di disturbi psicomotori in un gran numero di disturbi psichiatrici o neurologici è stata menzionata fin dalla fine del XIX secolo ed è ancora un argomento di attualità. Diversi ricercatori hanno studiato la presenza di disturbi psicomotori – lentezza, incoordinazione motoria, stereotipie motorie, distonie, ecoprassia, sincinesi – in un sottogruppo di pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo. Lo stesso vale per un numero crescente di disturbi dello sviluppo neurologico. La necessità di rilevare, riconoscere e trattare precocemente queste manifestazioni è quindi necessaria, sebbene le relazioni causali siano tutt’altro che ovvie e sistematiche.

Disturbi psicomotori e sintomi psichiatrici

La frequente coesistenza di disturbi psicomotori e sintomi psichiatrici ha infatti da tempo accreditato l’idea ancora viva che i primi fossero solo una manifestazione o una conseguenza dei secondi. Questa ipotesi, verificata in alcuni casi, non deve far dimenticare che frequentemente si osserva il contrario, la reazione dei disturbi psicopatologici alla presenza di difficoltà psicomotorie. Inoltre, questi disturbi possono coesistere senza che tra di loro si stabilisca alcuna relazione causale o, ancora, in funzione dello stesso fattore originario (sofferenza cerebrale, sostanze tossiche).

Disturbi psicomotori nei bambini

I disturbi psicomotori, così come si manifestano nei bambini, sono spesso discreti e richiedono, oltre ad una conoscenza approfondita del normale sviluppo, indagini specifiche e l’uso dell’esame psicomotorio. Una serie di segnali di ricorso inducono quindi medici e membri delle équipe di cura a preoccuparsi di manifestazioni che, sebbene a volte solo situazionali, costituiscono tuttavia fonte di disadattamento e sofferenza per il bambino e la sua famiglia.


In che modo possiamo aiutarti?