Categorie
Notizie

Presenza di sostanze Pfas nella birra: studio sul legame con l’acqua

Una ricerca scientifica negli Usa ha investigato la presenza di sostanze perfluoroalchiliche nelle birre, individuando correlazione con la qualità dell’acqua utilizzata nel processo di produzione.

La birra è tra le bevande più consumate a livello globale. La sua produzione richiede una grande quantità di acqua, che ne costituisce l’ingrediente principale. Uno studio scientifico si è concentrato sulla possibilità che le sostanze perfluoroalchiliche, note come Pfas, possano trasferirsi dalle fonti idriche municipali alla birra durante il suo processo di fabbricazione. La ricerca è stato il primo tentativo di adattare una metodologia analitica approvata per la misurazione di tali composti nelle acque potabili allo studio delle medesime sostanze all’interno di birre commerciali.

Analisi e risultati dello studio

La ricerca ha analizzato campioni di birra provenienti da diverse aree geografiche, tipologie di birrifici e fonti di approvvigionamento idrico. Le analisi statistiche sono state condotte per correlare la presenza di Pfas nelle birre con i dati relativi alla contaminazione delle acque potabili nelle zone di produzione. I risultati indicano che composti Pfas sono stati rilevati nella maggior parte delle birre analizzate. Le concentrazioni più elevate sono state riscontrate in prodotti provenienti da birrifici di piccole dimensioni situati in prossimità di fonti idriche con livelli noti di tali sostanze. In particolare, acidi perfluorosolfonici, come il Pfos, sono stati identificati frequentemente.

Implicazioni e considerazioni per il futuro

Lo studio ha messo in luce la correlazione a livello regionale tra le concentrazioni totali di Pfas, Pfoa e Pfbs nelle acque potabili e quelle misurate nelle birre. Considerando che una percentuale dei birrifici operativi si trova in zone servite da acquedotti con presenza accertata di tali sostanze, i risultati della ricerca intendono supportare politiche basate su dati concreti. L’obiettivo è fornire informazioni utili alle agenzie governative, e spunti di riflessione ai produttori sulle necessità di trattamento delle acque e favorire processi decisionali consapevoli per i consumatori. La presenza di Pfas nell’acqua è quindi una fonte di contaminazione per le bevande da essa prodotte.

Fonte: Hold my beer: the linkage between municipal water and brewing location on pfas in popular beverages

© Riproduzione riservata

Lascia un commento