Categorie
Notizie

L’autunno è arrivato: i consigli per affrontare gli acciacchi di stagione

L’arrivo dell’autunno porta con sé i primi acciacchi stagionali ma seguendo semplici consigli è possibile prevenirli e affrontarli al meglio.

Le temperature iniziano a calare e il corpo deve adattarsi al cambio di stagione: ben trovato autunno. Si tratta di un periodo di transizione che può portare all’indebolimento delle difese immunitarie, rendendo l’organismo più vulnerabile ai primi acciacchi stagionali: raffreddore, mal di gola e influenza. Seguendo alcuni semplici consigli, è possibile prevenire questi disturbi e affrontare al meglio la stagione autunnale.

Dieta equilibrata e stile di vita sano

La prima misura per prevenire i malanni autunnali è seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura di stagione. Sono alimenti fonti preziose di vitamine e minerali per rafforzare il sistema immunitario. È consigliabile assumere alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi, kiwi e broccoli: hanno un’azione antiossidante e protettiva. È importante idratarsi adeguatamente, bevendo almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, e limitare o eliminare alcol e fumo che possono indebolire le difese dell’organismo.

Integratori specifici e rimedi naturali

Può essere utile ricorrere a integratori e a rimedi naturali. In farmacia è possibile trovare integratori a base di vitamina C, zinco e echinacea. Essi possono migliorare il sistema immunitario e prevenire l’insorgenza di raffreddore e influenza. Esistono rimedi totalmente naturali, ad esempio l’assunzione di tisane a base di erbe balsamiche (timo, eucalipto e malva), che aiutano a lenire i sintomi del mal di gola e della tosse.

Consiglio dei farmacisti non sostituisce il consulto dei medici

In caso di dubbi o incertezze, è sempre consigliabile chiedere consiglio ai farmacisti, che saprà indicare il prodotto più adatto alle proprie esigenze. È utile ricordare, in proposito, che il consiglio dei farmacisti non intende sostituire il consulto con il medico curante, ove la problematica presentata dovesse perdurare. In caso di sintomi persistenti o di dubbi sulla propria salute, è necessario contattare il medico di famiglia o lo specialista di riferimento.

© Riproduzione riservata