Categorie
Notizie

Antibiotici, l’importanza dell’uso corretto e responsabile

Gli antibiotici sono farmaci impiegati per trattare infezioni causate da batteri. Nonostante siano medicinali sicuri e supportati da studi che dimostrano la loro efficacia, il loro utilizzo appropriato è indispensabile per prevenire lo sviluppo di resistenze antimicrobiche, fenomeno che si verifica quando i batteri diventano resistenti ai trattamenti, compromettendo l’efficacia delle cure e la salute pubblica. Alla luce di questa problematica, è fondamentale che gli antibiotici siano prescritti e utilizzati solo quando strettamente necessario.

Prescrizione medica è necessaria per l’uso degli antibiotici. La somministrazione di antibiotici deve avvenire sotto stretto controllo medico. Il medico, dopo aver diagnosticato un’infezione batterica, prescrive il farmaco più adatto, stabilendo dosaggio e durata del trattamento. È essenziale ricordare che gli antibiotici non hanno efficacia contro le infezioni virali, come quelle che potrebbero causare influenza e raffreddore, e il loro uso in questi casi è inappropriato e dannoso. Una volta iniziato il trattamento con un antibiotico, è obbligatorio attenersi alle indicazioni mediche per quanto riguarda la posologia e la durata della terapia. Interrompere il trattamento prima del termine prescritto può non solo compromettere la guarigione ma anche favorire la selezione di ceppi batterici resistenti. Vale a dire che, in quest’ultimo caso, nei futuri usi l’antibiotico potrebbe non essere più funzionante, portando alla necessità di utilizzare di altri antibiotici.

Importanza dell’adesione al trattamento e precauzioni. L’adesione alle prescrizioni mediche è l’aspetto centrale per assicurare l’efficacia del trattamento antibiotico. È necessario assumere il medicinale seguendo gli orari consigliati e completare tutto il ciclo, anche se i sintomi dovessero migliorare prima della fine. Inoltre, è sconsigliato assumere alcol durante la terapia antibiotica, in quanto può ridurre l’efficacia del farmaco e provocare reazioni avverse. È inoltre sconsigliato utilizzare antibiotici avanzati da precedenti terapie senza una nuova valutazione medica, poiché il tipo di antibiotico e il dosaggio potrebbero non essere appropriati per la nuova infezione. È altrettanto importante non condividere il proprio trattamento antibiotico con altre persone, anche se presentano sintomi apparentemente simili. Seguire le prescrizioni mediche e le indicazioni del farmacista è utile per un impiego responsabile degli antibiotici e per la protezione della salute collettiva. In caso di persistenza dei sintomi, è imperativo contattare il proprio medico curante o lo specialista di riferimento. Il parere del farmacista non sostituisce in alcun modo la consulenza medica professionale.

Categorie
Notizie

Topiramato in gravidanza: le nuove misure per evitare l’esposizione

Il 2 novembre 2023 diverse aziende farmaceutiche, in collaborazione con l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e l’Aifa, hanno annunciato l’avvio di un programma di prevenzione della gravidanza per i medicinali contenenti topiramato. Il topiramato, se assunto durante la gravidanza, può causare gravi malformazioni congenite e ritardo della crescita fetale. Studi recenti suggeriscono anche un possibile aumento del rischio di disturbi del neurosviluppo, tra cui disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva e disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (Adhd) in seguito all’uso di topiramato durante la gravidanza.

Controindicazioni e precauzioni. Per i prodotti a base di topiramato si applicano nuove controindicazioni per il trattamento dell’epilessia. È controindicato in gravidanza, a meno che non vi sia alcun trattamento alternativo idoneo, e nelle donne in età fertile che non usano misure contraccettive altamente efficaci. Il trattamento delle bambine e delle donne in età fertile deve essere avviato e monitorato da un medico esperto nella gestione dell’epilessia o dell’emicrania. La necessità di trattamento deve essere rivalutata almeno una volta all’anno.

Elementi chiave del programma di prevenzione della gravidanza Il programma di prevenzione della gravidanza prevede che il trattamento con topiramato sia iniziato e monitorato da un medico esperto nella gestione dell’epilessia o dell’emicrania. Vanno prese in considerazione opzioni terapeutiche alternative e la necessità del trattamento con topiramato in queste popolazioni deve essere rivalutata almeno una volta all’anno. Per le donne in età fertile che attualmente utilizzano topiramato, il trattamento deve essere rivalutato per confermare che il programma di prevenzione della gravidanza sia rispettato. È utile ricordare che il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante. Se la problematica presentata dovesse perdurare, è necessario contattare il medico curante o il medico specialista di riferimento.

Categorie
Notizie

Come potenziare il sistema immunitario in vista dell’inverno

Con l’arrivo dell’inverno anche l’organismo è messo alla prova: le temperature più basse, l’umidità e la minore esposizione alla luce solare possono indebolire le difese immunitarie, rendendolo più vulnerabile a virus e batteri. Il sistema immunitario è un complesso di cellule e tessuti che lavorano insieme per proteggere l’organismo da agenti patogeni esterni. Un sistema immunitario forte e ben funzionante è utile a mantenere il buono stato di salute. Tuttavia, diversi fattori possono influenzare negativamente l’efficienza dell’organismo: stress, una dieta non equilibrata, mancanza di sonno ed esposizione a sostanze tossiche.

Come rafforzare il sistema immunitario. Per rafforzare il sistema immunitario in vista dell’inverno, è importante adottare uno stile di vita sano, tra cui una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, che fornisce all’organismo i nutrienti necessari per sostenere le difese immunitarie. L’attività fisica regolare, il riposo adeguato e la gestione dello stress sono altrettanto importanti. Inoltre, è possibile ricorrere a integratori alimentari specifici, come vitamina C, vitamina D e zinco, che possono giocare un ruolo nel rafforzamento del sistema immunitario. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare i propri farmacisti di fiducia o un medico prima di iniziare l’uso di integratori, per assicurarsi che siano adatti alle proprie esigenze e non interagiscano negativamente con eventuali altri farmaci assunti.

Categorie
Notizie

I consigli per smaltire i farmaci in maniera responsabile

Nel corso del “percorso del farmaco”, dalla gestione allo smaltimento, è fondamentale essere adeguatamente informati su come assumere, conservare e smaltire correttamente i farmaci. A far luce su questi aspetti è Assosalute, associazione delle aziende che producono farmaci da banco, parte di Federchimica. L’assunzione di un farmaco richiede la lettura accurata delle istruzioni presenti nel foglietto illustrativo e il rispetto delle indicazioni fornite dal medico o dal farmacista. È altresì necessario conservare il farmaco insieme alla sua confezione.

Conservazione dei farmaci: attenzione e cura. Per quanto riguarda la conservazione, è essenziale leggere attentamente le modalità indicate nel foglietto illustrativo. In assenza di indicazioni specifiche, i farmaci dovrebbero essere conservati in un luogo fresco e asciutto, con una temperatura non superiore ai 25 gradi centigradi, evitando l’esposizione diretta a fonti di calore. È importante evitare forti variazioni di temperatura e la conservazione dei farmaci in ambienti eccessivamente umidi. È opportuno prestare attenzione all’aspetto del medicinale: se presenta variazioni di colore, odore o consistenza, potrebbe essersi verificata un’alterazione. In tal caso, è consigliabile consultare il medico o chiedere consiglio al farmacista.

Smaltimento dei farmaci: un gesto di responsabilità. Lo smaltimento dei farmaci richiede particolare attenzione. Se il farmaco è terminato, è necessario differenziare le componenti della confezione secondo le indicazioni del proprio Comune. Per i farmaci scaduti, invece, è necessario conferire il farmaco negli appositi contenitori presso le farmacie o le isole ecologiche. In caso di formulazioni liquide, non si devono sciacquare i residui del farmaco se esaurito e, se scaduto, non si deve svuotare la confezione ma portarla negli appositi contenitori. Per informazioni sulle corrette procedure di smaltimento dei farmaci, è possibile fare riferimento al farmacista o al proprio Comune, o consultare il sito www.nonmiscaderesuifarmaci.it. Il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante. Se la problematica presentata dovesse perdurare, è necessario contattare il medico curante o il medico specialista di riferimento.

Categorie
Notizie

L’avviso Ema: «Segnalazioni di falsificazione del farmaco Ozempic in penne pre-riempite»

L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha comunicato alle autorità nazionali competenti la scoperta di versioni falsificate del medicinale Ozempic, a base di semaglutide, 1 mg, soluzione per iniezione, utilizzato per il trattamento del diabete, in penne pre-riempite. Queste versioni contraffatte sono state rintracciate presso grossisti nell’Unione europea e nel Regno Unito. Ogni confezione di medicinale nell’Ue è dotata di un codice a barre 2D e un numero di serie unico, per consentire la tracciabilità in un sistema elettronico che copre l’intero territorio dell’Unione europea. Le penne pre-riempite di Ozempic presentano numeri di lotto, codici a barre 2D e numeri di serie unici, riconducibili a confezioni originali del medicinale. Tuttavia, le confezioni di Ozempic falsificate, una volta scansionate, hanno mostrato numeri di serie inattivi, segnalando così una possibile contraffazione.

Caratteristiche del prodotto falsificato. Il prodotto falsificato mostra differenze nell’aspetto rispetto all’originale. Un’immagine della versione contraffatta di Ozempic è stata resa pubblica dall’Agenzia regolatoria della Germania, sebbene si sottolinea che questa rappresenta solo un esempio e che potrebbero esistere penne falsificate con altre caratteristiche. Non sono state rilevate prove che versioni falsificate siano state distribuite ai pazienti da farmacie legali, né sono state segnalate conseguenze dannose per i pazienti legate all’uso del medicinale falsificato. La questione è attualmente oggetto di indagine da parte delle Agenzie regolatorie Ue e delle forze di polizia, con l’Ema che fornisce assistenza alle autorità nazionali in queste indagini.

Informazioni per i pazienti. I pazienti dell’Unione europea sono stati avvertiti riguardo ai casi di falsificazione di confezioni del medicinale Ozempic rinvenute presso grossisti di paesi Eu e nel Regno Unito. È fondamentale controllare il foglio illustrativo per verificare l’aspetto del prodotto originale. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di Ozempic se si sospetta che sia falsificato, poiché potrebbe arrecare gravi danni alla salute. Se si è in possesso di una penna di Ozempic che non presenta le caratteristiche della penna originale, si consiglia di riportarla immediatamente in farmacia e seguire le indicazioni fornite dall’autorità nazionale. Non sono state rilevate prove che i prodotti falsificati siano stati distribuiti ai pazienti attraverso farmacie legali. Se si acquista da farmacie online, si raccomanda di acquistare solo da farmacie legali; per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito “buying medicines online”. È opportuno ricordare che il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante. Se la problematica presentata dovesse perdurare, è necessario contattare il medico curante o il medico specialista di riferimento.