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Girovita: l’allattamento al seno oltre i sei mesi ne favorisce la riduzione

Un’analisi conferma la correlazione tra riduzione del girovita e allattamento al seno oltre i sei mesi.

Le mamme che allattano al seno per più di sei mesi avrebbero un girovita ridotto rispetto a coloro che hanno allattato i loro piccoli per meno di sei mesi. E’ quanto emerge da un’analisi pubblicata sul “The journal of women’s health”, di cui da notizia il The New York Times. Lo studio ha coinvolto 678 mamme osservate anche per gli 11 anni successivi al parto. In linea generale, i risultati dell’osservatorio hanno evidenziato i maggiori ed evidenti benefici a favore di coloro che hanno protratto l’allattamento al seno oltre il semestre. Nello specifico, queste ultime avevano assottigliato il girovita di circa 3,5 centimetri in più, rispetto alle mamme che avevano allattato il loro bambino per meno di sei mesi. Inoltre, tale forma fisica migliore si sarebbe protratta per i successivi dieci anni dopo il parto.
La motivazione principale, secondo gli studiosi, sarebbe da imputare ad una maggiore attenzione alla salute delle donne che hanno scelto di protrarre l’allattamento al seno. Il loro stile di vita, come emerso durante il decennio di osservazione, è risultato più attento alla salute in generale. L’analisi riguardava diversi aspetti, tra cui età, indice di massa corporea durante la gravidanza, peso accumulato durante la gestazione, pressione arteriosa e le abitudini di vita in generale, ovvero fumo, qualità e varietà della dieta, formazione scolastica, razza e altre caratteristiche comportamentali e salutistiche. Tale studio si è limitato ad osservare quanto evidenziato, non avendo mostrato il rapporto causa-effetto.
L’Organizzazione mondiale della sanità (WHO), si legge nello studio, raccomanda l’esclusivo allattamento al seno per almeno i primi sei mesi di vita poiché è ottimale per la salute del neonato. Inoltre, precisa, esistono benefici equivalenti anche per la salute della madre. Generalmente la gravidanza è accompagnata da un accumulo di peso e da ritenzione postparto. Ciò può contribuire all’aumento della resistenza all’insulina e a malattie cardiovascolari in futuro. La produzione di latte materno dopo il parto richiede un dispendio energetico di circa 550 kcal in più al giorno. Alcuni studi precedenti, anche se non tutti, hanno trovato un’associazione tra l’allattamento e la salute materna e hanno dimostrato che un allattamento più duraturo può essere relazionato a una salutare perdita di peso e a una migliore composizione corporea.

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