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Integratori alimentari per lo sportivo, quali usare?

Da maggio gli sportivi possono allenarsi all’aperto. Quali sono gli integratori alimentari utili per chi pratica attività fisica?.

Come è noto, gli amanti dello sport all’aria aperta hanno la possibilità di tornare a praticare la propria attività – seguendo le normative regionali attenendosi agli orari stabiliti -, purché in solitaria e mantenendo sempre adeguate distanze di sicurezza.

Una dieta varia ed equilibrata normalmente è sufficiente per coprire il fabbisogno calorico e di nutrienti dello sportivo amatoriale. Diverse sono le esigenze di chi pratica sport a livello agonistico.

A prescindere dal tipo di attività fisica svolta e dalla sua intensità e frequenza, bisogna bere più acqua rispetto ai due litri giornalieri consigliati a tutta la popolazione. L’acqua dev’essere a temperatura ambiente e va introdotta a piccoli sorsi nel corso dell’allenamento per evitare una sensazione di nausea, riempiendo il bicchiere solo al termine dell’esercizio. Questo per integrare i liquidi persi con l’aumento della sudorazione.

Col sudore vengono persi anche sali minerali. Per reintegrarli si può disciogliere in una bottiglietta da mezzo litro d’acqua il contenuto di buste predosate di sali di magnesio e potassio, che aiutano a prevenire fastidiosi crampi muscolari.

Tutti coloro che praticano attività sportiva possono fare dei cicli di integrazione con supplementi multivitaminici e multiminerali, disponibili in buste, compresse rivestite o effervescenti, flaconcini.

Chi svolge sport di potenza può ricorrere a supplementi dietetici contenenti creatina, un composto impiegato durante la contrazione muscolare per la sintesi di ATP, definita la “valuta energetica della cellula”.

Sugli integratori proteici i pareri sono discordanti: meglio introdurre con la dieta le proteine necessarie, privilegiando quelle di origine animale, che contengono gli otto aminoacidi essenziali, alternandole a fonti di proteine vegetali, presenti in alimenti come legumi, semi, soia, cereali, frutta a guscio.

L’impiego degli aminoacidi a catena ramificata leucina, isoleucina e valina trova un razionale soprattutto nelle attività di resistenza, ma anche negli sport di potenza facilita il recupero energetico dopo sessioni di training particolarmente intenso.

Gli integratori più diffusi per chi pratica sport di resistenza, che comportano uno sforzo muscolare prolungato, contengono maltodestrine, che garantiscono un costante apporto energetico, mantenendo stabili i livelli di glucosio ematico.

La carnitina si ritrova di frequente nei supplementi per gli sportivi. Si tratta di un aminoacido non proteico a corta catena, che permette l’utilizzo degli acidi grassi da parte della cellula, per sintetizzare ATP a livello mitocondriale.

Lo sport all’aria aperta comporta l’esposizione al sole e pertanto occorre applicare sulla cute un filtro solare adeguato, senza dimenticare di indossare un copricapo per scongiurare colpi di calore e gli occhiali da sole per proteggere gli occhi dal riverbero della luce.

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