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Rafforzare le difese immunitarie in modo naturale: ecco come

Il sistema immunitario protegge l’organismo da agenti patogeni esterni, virus e batteri, e contrasta lo sviluppo di malattie. Mantenere le difese immunitarie in buono stato aiuta a preservare il benessere generale della persona. Esistono metodi naturali che possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario, senza ricorrere necessariamente a farmaci o integratori.

Stile di vita sano per le difese immunitarie

Uno dei principali fattori che influenzano il funzionamento del sistema immunitario è lo stile di vita. L’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura fresche, fornisce all’organismo le vitamine, i minerali e gli antiossidanti necessari per supportare le difese immunitarie. L’attività fisica regolare aiuta a stimolare la circolazione sanguigna e a migliorare la risposta immunitaria. È altrettanto indispensabile garantire al corpo adeguato riposo notturno: il sonno è fondamentale per rigenerare le cellule e rafforzare le difese.

Tecniche di rilassamento e gestione dello stress

Un altro aspetto spesso sottovalutato è la gestione dello stress: elevati livelli di stress cronico possono indebolire le difese dell’organismo, rendendolo più vulnerabile alle infezioni. Per contrastare gli effetti negativi dello stress è consigliabile dedicarsi a tecniche di rilassamento come meditazione, yoga o respirazione profonda. Si tratta di pratiche che favoriscono il rilascio di ormoni benefici e contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario.

È bene rivolgersi al proprio medico di famiglia

È utile ricordare che i consigli forniti in questo articolo hanno carattere puramente informativo e non intendono sostituire il consulto con il medico curante. In caso di problematiche persistenti o dubbi riguardanti la propria salute, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o allo specialista di riferimento per una valutazione approfondita e un’adeguata terapia.

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L’idratazione come alleato per il benessere dell’organismo

L’idratazione svolge una funzione anche per il mantenimento della salute e del benessere dell’organismo. L’acqua è il principale costituente del corpo e svolge funzioni per il suo corretto funzionamento. La corretta assunzione di liquidi aiuta a regolare la temperatura corporea, a trasportare i nutrienti alle cellule, e a eliminare le sostanze di scarto attraverso l’urina e il sudore.

L’acqua è il principale alleato per l’equilibrio idrico

L’acqua rappresenta circa il 60% del peso corporeo di un adulto e il suo apporto deve essere costante per evitare la disidratazione. Quest’ultima può manifestarsi con secchezza delle fauci, affaticamento, mal di testa e vertigini. Per prevenire i disturbi legati alla disidratazione è necessario bere regolarmente durante la giornata, anche in assenza dello stimolo della sete. La quantità di liquidi da assumere varia in base a fattori individuali come età, sesso, livello di attività fisica e condizioni climatiche.

Supporto alla digestione e alle funzioni cognitive

L’acqua aiuta a sciogliere le sostanze nutritive e a facilitarne l’assorbimento da parte dell’organismo. L’adeguato apporto di liquidi favorisce la regolarità intestinale e aiuta a prevenire la stipsi. Con la corretta idratazione, inoltre, è possibile anche contribuire al miglioramento delle funzioni cognitive: concentrazione, memoria e umore. Al contrario, la disidratazione può compromettere le prestazioni mentali e fisiche. È utile ricordare che il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante, ove la problematica presentata dovesse perdurare. In caso di dubbi o persistenza dei sintomi, è necessario contattare il medico curante o il medico specialista di riferimento.

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Come usare correttamente smartphone, tablet e computer

L’uso di smartphone, tablet e computer, è diventato parte integrante della vita quotidiana ma un uso eccessivo o scorretto può portare a problemi di salute. Si parte dai disturbi muscolo-scheletrici, per giungere all’affaticamento visivo, come ai disturbi del sonno. Per prevenire problemi, dunque, è utile adottare buone pratiche nell’utilizzo dei dispositivi elettronici.

Postura corretta e pause per evitare disturbi muscolo-scheletrici

È necessario mantenere una postura corretta durante l’uso dei dispositivi. È consigliabile tenere lo schermo a una distanza di circa 50-70 cm dagli occhi e posizionarlo leggermente al di sotto della linea dello sguardo. È importante evitare di mantenere la stessa posizione per lunghi periodi di tempo e fare pause frequenti dall’uso, alzandosi e camminando per qualche minuto ogni ora.

Regolazione di luminosità e contrasto per ridurre l’affaticamento visivo

Per prevenire l’affaticamento visivo è consigliabile regolare la luminosità e il contrasto dello schermo in base alle condizioni di luce ambientale. È utile fare pause visive regolari, fissando lo sguardo su un oggetto lontano per almeno 20 secondi ogni 20 minuti. Per evitare i disturbi del sonno, sarebbe bene evitare l’utilizzo dei dispositivi nelle ore precedenti al sonno e di attivare la modalità “luce notturna” o “filtro luce blu” per ridurre l’esposizione alla luce blu emessa dagli schermi.

I consigli dei farmacisti non sostituiscono il consulto con i medici

È utile ricordare che i consigli forniti dai farmacisti hanno lo scopo di promuovere l’uso consapevole e sicuro dei dispositivi, ma non intendono sostituire il consulto con i medici curanti. Se i problemi di salute dovessero persistere o peggiorare, è necessario contattare il proprio medico di base o gli specialisti di riferimento per una valutazione approfondita e un trattamento adeguato.

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Allergie e raffreddori stagionali: i possibili rimedi per la prevenzione

Allergie e raffreddori stagionali sono disturbi che colpiscono molte persone, soprattutto nei cambi di stagione. Sono causati dalla risposta del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue, come pollini, acari della polvere, o peli di animali. Tra i sintomi più frequenti vi sono starnuti, naso che cola, congestione nasale, prurito agli occhi e alla gola, e talvolta tosse e respiro sibilante.

Allergie stagionali e accortezze quotidiane

Per prevenire le allergie stagionali è consigliabile tenere chiuse le finestre nei periodi di maggiore concentrazione di pollini nell’aria e utilizzare filtri antipolvere e antipolline nei sistemi di ventilazione e condizionamento. È opportuno evitare di stendere il bucato all’aperto, poiché i pollini possono depositarsi sui tessuti. Dopo aver trascorso del tempo all’aperto, è bene lavarsi i capelli e cambiare gli abiti per rimuovere eventuali tracce di allergeni.

Opzioni per le allergie e dei raffreddori stagionali

Quando i sintomi delle allergie o dei raffreddori stagionali si manifestano, è possibile ricorrere a diversi trattamenti per alleviare il disagio. Gli antistaminici sono spesso la prima linea di difesa, in quanto riducono i sintomi come starnuti, naso che cola e prurito. Esistono anche spray nasali a base di corticosteroidi che possono essere utilizzati per ridurre l’infiammazione delle vie aeree superiori. In alcuni casi, i medici possono prescrivere farmaci broncodilatatori per alleviare la tosse e il respiro sibilante. L’uso di soluzioni saline per irrigare le cavità nasali può contribuire a rimuovere gli allergeni e a ridurre la congestione.

I consigli dei farmacisti non sostituiscono il consulto con i medici

È importante sottolineare che, sebbene i consigli dei farmacisti possano essere utili nella gestione delle allergie e dei raffreddori stagionali, essi non intendono sostituire il consulto con i medici curanti. Se i sintomi persistono o si aggravano, è necessario contattare il proprio medico di base o lo specialista allergologo per la valutazione approfondita e il piano di trattamento personalizzato.

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Malattie cardiovascolari: prevenirle è meglio che curarle

Le malattie cardiovascolari sono tra le principali cause di mortalità in tutto il mondo. Con lo stile di vita sano e facendo attenzione ai fattori di rischio, è possibile ridurre il rischio di sviluppare problemi cardiaci. Dieta equilibrata e attività fisica regolare sono pilastri per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. È consigliabile privilegiare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi insaturi, limitando zuccheri, grassi saturi, e sale. Attività fisica regolare, come camminare, nuotare o andare in bicicletta per almeno 30 minuti al giorno, può aiutare a mantenere il peso corporeo sano, a ridurre la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione.

Monitoraggio dei fattori di rischio e importanza di controlli regolari

Per preservare la salute è essenziale monitorare i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari: ipertensione, colesterolo alto, diabete e fumo. È raccomandabile effettuare controlli medici regolari per tenere sotto controllo i parametri e intervenire tempestivamente in caso di necessità. I farmacisti, in tale direzione, possono fornire consigli su come monitorare la pressione sanguigna e il colesterolo a casa, nonché offrire supporto per smettere di fumare e gestire il diabete. È importante sottolineare che il consiglio dei farmacisti non intende sostituire il consulto con i medici curanti, ove la problematica presentata dovesse perdurare. In tal caso, è necessario contattare i medici curanti o i medici specialisti di riferimento.