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L’uso serale di tablet e smartphone può disturbare il sonno

Usare tablet o uno smartphone prima di andare a letto, può influenzare la qualità del sonno, riducendo i livelli di melatonina.

La lettura serale con un tablet o uno smartphone può interferire con un buon sonno notturno. E’ quanto da sempre riportato da molti studi e rapporti aneddotici, tuttavia, questa volta, i ricercatori hanno condotto un piccolo esperimento per confermare ulteriormente questa ipotesi.
Gli scienziati hanno coinvolto nove volontari facendoli dormire per dieci notti in un laboratorio appositamente predisposto. Per cinque notti consecutive hanno letto un tablet prima di andare a dormire, mentre, nelle successive cinque notti hanno letto un libro di carta stampata. In entrambi i casi hanno letto in una stanza scarsamente illuminata, fino a che erano pronti per prendere sonno.
L’esperimento, descritto sulla rivista scientifica Physiological Reports, ha scoperto che quando le persone usavano il tablet, al posto della carta stampata, sono andati a dormire più tardi. Non solo. E’ stato visto anche che, contestualmente all’uso del tablet, avevano ridotti livelli di melatonina, l’ormone che regola il sonno, ed anche una ritardata secrezione della stessa.
Anche il sonno in fase REM è risultato essere inferiore quando veniva usato il tablet al posto di materiale stampato.
I volontari hanno anche riferito di avere meno sonno la sera, prima di andare a dormire, e meno attenzione la mattina, al risveglio, dopo aver usato i dispositivi elettronici.
«L’utilizzo di questi dispositivi non fa bene», ha detto la co-autrice dello studio Jeanne Duffy, neuroscienziata. «Questi dispositivi hanno sicuramente effetti biologici su di noi. Possono essere negativi per gli adulti, ma ancora peggiori per i ragazzi e gli adolescenti che già di per sé non hanno abbastanza sonno».

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